Playing with Dolls


“Come il bambino, la bambola è un burattino dai fili invisibili. Simile ad uno specchio incantato, la bambola offre al piccolo, costretto a specchiarvisi, un volto sempre uguale, implacabilmente ligio al dover essere. Le ferite inferte dalle piccole mani al viso di celluloide sono un tentativo di strappare la maschera, per ritrovare al di sotto il proprio vero volto”.
G. Scaraffia, Infanzia, Sellerio, Palermo, 2013.
Jonathan Hobin

                                                              Jean-Étienne Liotard
Jean- Baptiste Greuze

Albert Anker

                                                            Jean- Baptiste Greuze

Harrington Mann

Jonathan Hobin

Sally Mann

Fritz Zuber-Buhler

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