Al di là di ogni disabilità. Il piacere e il diritto al gioco.
“La
dimensione del gioco viene spesso sottovalutata, quasi fosse un vizio che i
bambini disabili non si possono permettere. Anche quando è contemplata, se ne
parla come strumento per raggiungere obiettivi più «nobili», come le
stramaledette competenze individuali. Quasi mai si pensa al gioco come un
momento fine a se stesso, che merita di essere coltivato per il semplice
piacere che regala”.
M.
Verga, Zigulì. La mia vita dolceamara con
un figlio disabile, Mondadori, Milano, 2012, p.28.
Timothy
Archibald, Echolilia, 2010
|
Timothy
Archibald, Echolilia, 2010
|
Paul
Klee, Red Ballon, 1922
|
Gerolamo
Induno, Sciancato che suona il mandolino
(Il cantastorie), 1852
|
Andjè
(Andrzej Pietrzyk), Madame Zachanassian,
2008
|
Olivier
Nakache, Éric Toledano, Intouchables, 2011
|
Commenti
Posta un commento