"È proprio questo il problema: oggi gli adulti hanno interiorizzato il fallimento degli ideali connessi alla visione messianica del futuro e condividono la convinzione opposta, e ormai dominante, di un futuro pieno di minacce. Così nella pratica quotidiana dell'educazione, si passa dall'invito al desiderio a una variante più o meno dura di quello che potremmo chiamare apprendimento sotto minaccia.
[...] Il senso dell'insegnamento, la scelta dei programmi, o ancora l'epurazione di ogni forma di sapere non immediatamente utile non paiono fondarsi sempre su un'autentica riflessione collettiva. Infatti, per molti è chiaro ed evidente che non ci si può concedere il "lusso" di imparare cose che non servono... E che gli sforzi di tutti, allievi e insegnanti, devono essere tesi alla ricerca delle competenze migliori e dei diplomi più qualificati, sola garanzia di sopravvivenza in questo mondo pieno di pericoli e di insicurezza, caratterizzato dalla lotta economica di tutti contro tutti".
M. Benasayag, G. Schmit, L'epoca delle passioni tristi, Feltrinelli, Milano, 2005, pp.43-45.
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Pink Floyd, Another Brick in the Wall, 1979 |
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Theophile E. Duverger, The Naughty School Children |
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Jan Steen, Village School, 1670 |
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Jean Simèon Chardin, La Gouvernante, 1738 |
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Pieter Bruegel, Gioco di bimbi, 1560 |
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Jan Steen, The Dancing Lesson, 1665 |
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