The Town of Light

Un esperienza esplorativa, una narrazione partecipata. The Town of Light è un gioco ambientato nell'ex ospedale psichiatrico di Volterra. La ricostruzione fedele degli spazi si basa su una esplorazione libera in prima persona della struttura, abbandonata e fatiscente, guidati dalla voce di Renèe, una paziente schizofrenica ricoverata negli anni precedenti la seconda guerra mondiale. Attraverso i suoi ricordi e le sue visioni si può avanzare nella storia e negli ambienti: immaginazione e memoria diventano le facoltà conoscitive che tengono insieme tempo e spazio. Il richiamo alla dialettica tra tempo e spazio non è la sola cosa interessante gli appassionati del mondo immaginativo, questa esperienza si snoda in un percorso continuamente giocato nella relazione tra luce e ombra, tra Notturno e Diurno.  Si procede in un continuo passaggio tra spazi illuminati e spazi bui, cercando fonti luminose spesso indispensabili per proseguire. Ma la luce non è solo uno spazio di visibilità e veicolo per l'accesso a nuove esperienze, essa è anche pericolo e accecamento se pensiamo che Città della Luce, il nome del gioco, deriva da una immagine di una paziente per definire il Manicomio, una struttura di visibilità totale dove si cerca con fatica e angoscia uno spazio nascosto in cui risposare e sostare.
Il sito di The Town of Light
Un articolo sul sito di Volterra City

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