Beate solitudini
Dorme.
La
parola.
La
bambina
la
prende.
Sulla
lingua.
Come
un fiocco
di
neve.
Un alfabeto.
Gelido.
Si scioglie.
C. L. Candiani, La porta, Vivarium, 2006
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| Felice Casorati, Bambina che gioca su un tappeto rosso, 1912 |
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| Felice Casorati, Le due bambine, 1912 |
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| Eri Iwasaki |
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| Eri Iwasaki |
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Velasco Vitali, Acquerello su carta, 1996
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L’io
zittisce
e
si alza il volume della voce
non
solo degli uccelli
ma
anche del silenzio dell’armadio.
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