Golem, di LRNZ

"Steno non vuole smettere di sognare", in senso molto letterale. Tutti intorno a lui prendono farmaci per non sognare, perché ormai è inutile: i desideri sono già soddisfatti dall'abbondanza di beni materiali. Ma Steno non prende le pillole e cupi incubi gli disturbano il sonno. Il suoi occhi sono giganti e le occhiaie profonde.


Il mondo dove vive è perfetto, fin troppo, solo a uno sguardo allenato non sfuggono piccoli dettagli del male, che cova sotto la cenere, o si nasconde tra le pieghe di questa società trasparente. I bancomat lanciano sfide da slot machine a ogni prelievo e la chirurgia plastica corregge ogni difetto. A Steno piace Rosabella. Un attentato  Shorai cambia tutto e li trascina in un'avventura destinale con un gruppo di ribelli: Mesotes, Lamaco, Diceo, Enki. Nomi importanti.
L'opera intera è costruita come un processo alchemico, del quale Steno (con RosAbella) è il Rebis.
Solo un bambino, ostinato e coraggioso, può salvare il mondo.


Golem, di LRNZ, Bao Publishing, 2014.

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