Intrecci del Novecento. Attraversare i fenomeni come bambini

"Mi interessa recuperare un senso dello stupore quasi infantile. Ho letto recentemente antichi testi vedici dove si avverte un senso "pre-religioso" del mondo e dove il divino è parte importante. Noi siamo dentro questo spazio divino. Siamo giorno e notte sbalorditi per quello che succede perché non abbiamo spiegazioni, apriamo gli occhi e attraversiamo i fenomeni come bambini. Credo che se potessimo mettere in moto un atteggiamento di questo genere, una pazienza speciale, invece di voler sempre capire, possedere e controllare, potremmo forse avere anche un altro tipo di industria".
(Ettore Sottsass, intervista con Anna Detheridge, 2003)
 
 
           Corrado Cagli, Le nutrici, 1963 (Arazzeria Scassa)

         Paul Klee, Fiori notturni, 1990-1999 (Arazzeria Scassa)

Emilio Tadini, Dopo la sei giorni, 1965-1966 (Arazzeria Scassa)


Mirko Basaldella, I mimi, 1963 (Arazzeria Scassa)

              Emanuele Luzzati, La gazza ladra, 1968 (MITA)

      Umberto Mastroianni, Fantasia n.3, 2001 (Arazzeria Scassa)

                                    Fortunato Depero, Guerrieri, 1923

              Afro Basaldella, Senza titolo, 1968 (Arazzeria Pennese)

Fortunato Depero, Quattro teste, 1978 (Atelier dArte Tessile Elio Palmisano)
 
 



Intrecci del Novecento
Palazzo della Triennale, Milano
12 SET – 8 OTT 2017


 
 


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