Gioco e disabilità, un'oscillazione tra limite e piacere.



Sull’ Italian Journal of Special Education for Inclusion, Rivista semestrale della Società Italiana di Pedagogia Speciale è stato pubblicato l’articolo “Gioco e disabilità, un'oscillazione tra limite e piacere” nato dalla collaborazione tra il gruppo Puer Ludens e l’abilità onlus.

Francesca Antonacci (docente di Pedagogia del gioco presso il Dipartimento di Scienze umane per la formazione “Riccardo Massa”, Università degli studi di Milano-Bicocca), Carlo Riva (direttore di l’abilità) e Elisa Rossoni (coordinatrice di Lo Spazio gioco) hanno provato ad avviare una riflessione critica e problematizzante sul gioco e sulla disabilità per proporre uno sguardo rinnovato che sappia accettare e reintegrare il gioco nei contesti educativi e anche nei progetti di vita delle persone con disabilità come esperienza fondamentale e vitale in vista del benessere e dell’inclusione sociale.

Viene quindi presentata l’esperienza dello Spazio gioco di l’abilità onlus come esempio paradigmatico e innovativo dell’attuazione e realizzazione di un pensiero radicale e trasformativo che ha istituito e restituito uno spazio e un tempo prezioso di gioco ai bambini con disabilità. Un progetto che da quindici anni è in continua evoluzione alla ricerca di nuove possibilità, incertezze, ebbrezze in oscillazione tra il limite e il piacere di osare.


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