Le immagini vive e feconde di Mattioli
“Nessun
incontro, nessuna esperienza, nessuna reazione trapassa mai con immediatezza
nella fantasia e le imprime un moto o un corso. V’è un deposito nel fondo della
memoria, ove i ricordi vanno acquistando gradualmente figura, o almeno schema,
struttura basilare; dove i dati naturali dispersivi e distraenti (siano
visibili o non visibili) perdono gradualmente la loro consistenza, dimensione,
assetto fisico, per condensarsi in una misura e in una forma che diverranno poi
ancoraggi stabili dell’immagine. È un processo di progressiva spoliazione, e
insieme di guadagno di una “idea” che conserverà come tale una certa fissità,
matrice a lungo viva e feconda”.
C.
Santini (1972), Mattioli, Catalogo
della mostra (Milano, Galleria Marini), edizioni Galleria Marini, Milano, 2018, p.96.
Ritratto
di Anna, 1976
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Paesaggio
d’estate, 1974
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Paesaggio, 1985
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Campo
di papaveri,
1980/1982
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Paesaggio, 1990
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Nudo
coricato, 1971
CARLO
MATTIOLI
Via Andrea Appiani,
12 – Milano
Ingresso gratuito
ORARI DI APERTURA:
dal lunedì al
venerdì 15.30 - 19.30
sabato 10.30 - 12.30
e 15.30 - 19.30
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