Le radici nel cielo. La disciplina del funambolo per la formazione dell'educatore.
Le radici nel cielo.
La disciplina del funambolo per la formazione dell'educatore
di Giulia Schiavone, FrancoAngeli, Milano, 2019.
Come il funambolo ricerca un equilibrio precario in condizioni
estreme, anche l’educatore sembra dover sostenere prove analoghe. Una delle
questioni principali dell’educatore sembra infatti essere il suo modo di
posizionarsi, di ‘prendere posizione’ sulla scena educativa. Come porsi nei
confronti dell’altro? Davanti? Accanto? Dietro? Istanze queste che rivelano non
solo un modo di muoversi e di spostarsi del corpo nello spazio ma anche e
soprattutto un preciso modo di pensare e di mettere in forma la propria
progettualità.
Nella prospettiva di un professionista in continua formazione e
trasformazione, la disciplina esercitata dal funambolo sembra così tradursi in
una duplice istanza: a radicarsi, per essere autenticamente e
consapevolmente presenti e ad espandersi, per essere ricettivi,
aperti, pronti a ricevere e ad accogliere l’altro. Allenando a una
presenza con-centrata, vigile e attenta, gli esercizi psicofisici
tratti dal training psicofisico del funambolo, nel testo documentati e rielaborati,
possono così responsabilizzare anche l’educatore circa la propria postura –
fisica, emotiva e cognitiva -, spronandolo a interrogarsi costantemente
rispetto al senso e all’intenzione messa nel proprio agire.
Il volume, rivolto a educatori, insegnanti e formatori, performer
e praticanti di discipline artistico-corporee, è un invito a destrutturare il
proprio abituale modo di camminare e di attraversare la scena
educativa-performativa, per esperire l’equilibrio come tensione vitale al
movimento e alla ricerca di un continuo bilanciamento.
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