Puer Ludens. La nuova immagine



Questa composizione vuole comunicare attraverso immagini e parole il nostro nuovo posizionamento, un manifesto per celebrare la poesia e il gioco, per continuare a difendere ciò che è fragile, capriccioso e inutile, ma anche schifosamente e straordinariamento bello.

Foto credits
Erdem A. (2014). Turchia, Sony World Photography Awards. Turchia. 
Boubat, E. (1995). Remi écoutant la mer. Paris - Francia.
Shirane, M. e Miyazaki, S. (2013). Art in a Container. Biennale di Kobe (Giappone).
KIWI, The boy against the dragon. gettyimages.com. China.
Robert, Y. (1962). La guerra dei bottoni. Francia.
Casorati, F. (1912). Bambina che gioca su un tappeto rosso. Museum voor Schone Kunsten. Gand - Belgio.

E ora vediamo come si è evoluta la nostra immagine. 
Partiamo dalle origini!

La nave perduta di Alberto Savinio (1928), è un'immagine che custodisce il segreto enigmatico, ambivalente e irriducibile della fanciullezza. Fino ad oggi, intorno a questa immagine e al suo potere evocativo è stata affidata la comunicazione dell’identità del gruppo. Oggi rappresenta l’origine e l’eredità da cui partire per generare la nuova immagine del brand. 



Se l’immagine di Savinio contrappone la rigidità e la staticità degli scogli alla poliedricità e al dinamismo della nave dei giochi d’infanzia che su quegli scogli si infrange, la nuova immagine del brand, in continuità con questa narrazione, rappresenta l’energia eversiva dell’infanzia cosmica che si sprigiona proprio a partire dal confronto e dal superamento dei limiti.
Un bambino nudo visto di schiena colto nell’atto di scavalcare un ostacolo. Un’immagine emblematica che comunica movimento, tensione, desiderio, piacere, ebbrezza, audacia, corpo e mente connessi, immaginazione, fatica, fiducia, libertà, evasione. 

Un’immagine che incarna una delle definizioni di gioco che ci piace ricordare: «Superamento volontario di ostacoli non necessari» (Suits, 1978).

Puer Ludens è Audace, Immaginativo, Poetico. Siamo realisti visionari. Abbiamo il coraggio di sognare e siamo connessi con la realtà. Offriamo uno sguardo inedito e problematizzante sui fenomeni e le dinamiche del contemporaneo nei contesti dell’educazione. Attingiamo all’immaginazione ludica, che consideriamo facoltà conoscitiva che apre a inedite possibilità di interpretazione e di trasformazione.

Dobbiamo continuare a leggere nelle pieghe del presente gli indizi germinali del futuro, comprendere quanto accade, trovare per i fenomeni emergenti dei nomi adatti e rispondenti, che sappiamo risuonare nelle coscienze, senza indulgere alla paura o al rimpianto, continuando a vivere il contemporaneo con acceso realismo e nessuna edulcorazione moraleggiante.
Antonacci, F. (2019). Il Cerchio magico. Milano: FrancoAngeli.



Il gioco è simbolo di ogni trasformazione è una frase che nel gergo del branding si chiama payoff. Eh sì, abbiamo scoperto che quando nel 2013 è stato creato il brand, avevamo già le idee chiare in fatto di comunicazione! Il payoff è lo stesso ancora oggi perché continua a rappresentare e sintetizzare la nostra vocazione e i nostri valori. Il gioco come attitudine e dimensione di raddoppiamento per intravedere, esplorare e generare nuove possibilità. 

Esperisci, immagina e trasforma. L’esperienza è il riferimento fondante di ogni apprendimento. Sperimentiamo la corporeità, l’espressività, l’immaginazione, attraverso attività che mettono in gioco il corpo e la mente in modo non giudicante, preservando la complessità simbolica delle situazioni educative. Crediamo nel potenziale trasformativo delle immagini artistiche che possono indicare e generare un cambiamento nel comportamento e nel pensiero. Attribuiamo alla dimensione ludica un ruolo centrale: il gioco, «simbolo del mondo», è un terreno fertile per sperimentare le diverse forme dell’esperienza, delle dinamiche, delle relazioni, dei contesti ed è il luogo privilegiato per una comprensione poetica dell’umano.

Il font della scritta Puer Ludens, comunica dinamicità, energia e vitalità. 


I colori del brand sono giocati sul contrasto vibrante di giallo e azzurro. I due colori principali così come quelli secondari che verranno usati negli strumenti di comunicazione, sono ripresi dal dipinto di Savinio come se fosse una tavolozza.




Grazie e a presto per nuovi cominciamenti!

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