I bambini e noi
I bambini e noi è un documentario, composto da sei episodi (La fatica, Educati e gentili, Tante case, La bicicletta, Papà lavora, Qualcosa di nuovo), realizzato da Luigi Comencini nel 1970 e trasmesso sulla RAI nel 1978. Le puntate si possono rivedere sul canale di RaiPlay.
Protagonisti del documentario sono i bambini, «bambini in libertà, bambini salvati dalla strada, sfuggiti alla cattura, bambini in gabbia, bambini a scuola», come recita lo stesso regista.
Comencini si accosta ai bambini con curiosità, gli sta accanto durante le lezioni in aula, nei giochi all’aperto o nella quotidianità familiare in casa per ascoltarli, per conoscere il loro punto di vista, scoprire i loro interessi, sogni e pensieri, per guardare il loro sguardo sulle cose e sul mondo.
Così conosciamo Maurizio, un bambino “disadattato” inserito in una classe differenziale nella periferia romana, Luca che frequenta la scuola di via Della Spiga in centro a Milano e trascorre il suo tempo liberato scrivendo poesie, a contatto con la natura o in compagnia del figlio del fruttivendolo, Giorgio, vivace e ribelle, che dopo essersi tinto i capelli si rasa a zero, legge Killing e canta Let It Be dei Beatles.
I bambini e noi non è solo un’indagine sociologica o un documento storico ma è un racconto sui bambini e con i bambini che ci restituisce il rapporto tra infanzia ed educazione, tra i bambini e noi.
Concludiamo con una poesia di Luca, letta fuori campo alla fine del secondo episodio.
Quest’oggi ho trovato un vecchio ricordo
nel vecchio paltò.
Mi vennero in mente i vecchi tempi
quando ai giardini giocavo.
Ed ora non gioco più
per un’orribile virtù:
la vecchiaia.
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