La Ludotecnica Inclusiva

 


Ė uscito per FrancoAngeli, nella collana Educazione e politiche della bellezza, 
"La Ludotecnica Inclusiva. Giocare con i bambini con disabilità come metodologia educativa",
 a cura di Elisa Rossoni e Carlo Riva.


Il gioco è un fenomeno esistenziale, un’esperienza originaria e vitale. È un diritto riconosciuto che dovrebbe essere garantito a tutti e a ciascun bambino. 

Nel tentativo di tradurre materialmente un diritto al gioco astratto è stato pensato e istituito dall’associazione L’abilità onlus di Milano lo Spazio Gioco, un servizio educativo che attraverso azioni e pratiche, sociali e materiali, prova, da oltre vent’anni, a sostenere la partecipazione e consentire a bambini fino agli 11 anni con qualsiasi tipologia di disabilità di fare un’esperienza formativa e trasformativa nel cerchio magico di possibilità del gioco. 

Il servizio, innovativo sul territorio, è divenuto, negli anni, luogo di sperimentazione, ricerca e formazione. Il volume vuole rendere conto di un percorso di ricerca empirica e qualitativa che, attraverso le cornici teoriche della Clinica della formazione e dell’Actor Network Theory, ha analizzato, interpretato, decostruito le dimensioni ludiche e formative dell’accadere educativo nello Spazio Gioco. 

A partire dalla consapevolezza e dalla problematizzazione delle pratiche agite nel servizio nasce la proposta della Ludotecnica Inclusiva, una metodologia educativa in atto nell’intervento ludico con il bambino con disabilità. 

Il testo è rivolto a professionisti dell’educazione, insegnanti, operatori socio-sanitari e a quanti lavorano in ambiti educativi o di cura dedicati a persone con disabilità, interessati a pensare e istituire contesti di gioco possibilitanti e inclusivi. 


Carlo Riva è direttore dell’associazione L’abilità onlus e promuove con i servizi e le attività innovative e sperimentali dell’ente il diritto all’educazione e alla cura per una migliore qualità della vita del bambino con disabilità e dei suoi caregiver. Partecipa a tavoli tecnici e gruppi di lavoro di ricerca, studio e programmazione in ambito sociosanitario e pedagogico ed è formatore su tematiche inerenti il benessere, il gioco e l’inclusione del bambino con disabilità. Tra le sue pubblicazioni: Amorgioco. Il bambino, la disabilità, il gioco (Fatatrac, 2005).

Elisa Rossoni è coordinatrice del servizio educativo Centro Ludotecnica Inclusiva di L’abilità onlus e dottoranda di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa”, dove collabora con la cattedra di Pedagogia del gioco. Oltre a saggi in diversi volumi collettanei, ha curato con Francesca Antonacci Intrecci d’infanzia (FrancoAngeli, 2016) e ha pubblicato I giochi di Enea (Erickson, 2021).                           

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