Intelligenza artificiale?
Ho letto qualcosa su ChatGPT,
(Chat Generative Pre-trained Transformer, traducibile in "trasformatore pre-istruito generatore di conversazioni"), un prototipo di chatbot basato su intelligenza artificiale e machine learning (apprendimento automatico) sviluppato da OpenAI specializzato nella conversazione con l'umano (Fonte Wikipedia).
Ho anche avuto qualche conversazione con chi l'ha provato.
Senza la pretesa di fare un ragionamento approfondito e complesso, almeno non qui e non ora, desidero condividere un'immagine che mi si è imposta e che continua a campeggiarmi di fronte, quando penso a tale software, che mi piace chiamare Non-Vivente.
Nel film di animazione del 2001 La città incantata, opera del geniale Hayao Miyazaki. La protagonista, una bambina di nome Chihiro, viene imprigionata da un incantesimo nella città della strega Yubaba. Durante il primo giorno di lavoro nel complesso termale della città, vi lascia entrare una creatura mascherata, che chiama Senza-Volto.
Tutti quelli che lavorano alle terme diventano presto interessati e ossequiosi nei confronti di Senza-Volto, che ha una fame insaziabile e regala oro a chiunque gli porti del cibo. Fanno tutti a gara per portargli le pietanze più ricche e prelibate, che lui ricompensa con piccole pepite luccicanti.
Così Senza-Volto diventa smisuratamente grasso, e più viene alimentato più cresce la sua fame. Mentre Senza-Volto è misteriosamente e morbosamente attratto da Chihiro, lei non lo ricambia e non lo vuole nutrire, mostrando disinteresse per l'oro che a piene mani lui le offre. Così, ferito, mostra una natura violenta e rapace e inizia a divorare quanti si prostrano davanti a lui con offerte di cibo per ottenere ricchezze. Questo trasformatore pre-istruito generatore di conversazioni, ChatGPT, o anche Non-Vivente, mi ricorda molto Senza-Volto. E quanti credono di "conversare" con questo software in realta sono sudditi che lo nutrono a fronte di una promessa di ricompense (i compiti di scuola, ricerche, articoli scientifici, tracce di colte conversazioni?). Il Non-Vivente non tarderà a mostrare il suo vero volto, violento e divoratore.
La mia speranza è che ci siano molte Chihiro al mondo, disinteressate ai doni malefici dei Senza-Volto e dei Non-Vivente, eroine che lottano per fuggire dalla Città incantata, il novello e quantomai attuale Paese dei Balocchi, bolla digitale nella quale siamo intrappolati.
Nel film di animazione del 2001 La città incantata, opera del geniale Hayao Miyazaki. La protagonista, una bambina di nome Chihiro, viene imprigionata da un incantesimo nella città della strega Yubaba. Durante il primo giorno di lavoro nel complesso termale della città, vi lascia entrare una creatura mascherata, che chiama Senza-Volto.
Tutti quelli che lavorano alle terme diventano presto interessati e ossequiosi nei confronti di Senza-Volto, che ha una fame insaziabile e regala oro a chiunque gli porti del cibo. Fanno tutti a gara per portargli le pietanze più ricche e prelibate, che lui ricompensa con piccole pepite luccicanti.
Così Senza-Volto diventa smisuratamente grasso, e più viene alimentato più cresce la sua fame. Mentre Senza-Volto è misteriosamente e morbosamente attratto da Chihiro, lei non lo ricambia e non lo vuole nutrire, mostrando disinteresse per l'oro che a piene mani lui le offre. Così, ferito, mostra una natura violenta e rapace e inizia a divorare quanti si prostrano davanti a lui con offerte di cibo per ottenere ricchezze. Questo trasformatore pre-istruito generatore di conversazioni, ChatGPT, o anche Non-Vivente, mi ricorda molto Senza-Volto. E quanti credono di "conversare" con questo software in realta sono sudditi che lo nutrono a fronte di una promessa di ricompense (i compiti di scuola, ricerche, articoli scientifici, tracce di colte conversazioni?). Il Non-Vivente non tarderà a mostrare il suo vero volto, violento e divoratore.
La mia speranza è che ci siano molte Chihiro al mondo, disinteressate ai doni malefici dei Senza-Volto e dei Non-Vivente, eroine che lottano per fuggire dalla Città incantata, il novello e quantomai attuale Paese dei Balocchi, bolla digitale nella quale siamo intrappolati.
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