LE CARAMELLE MAGICHE
“Io gioco da solo.
Giocare da soli non è poi così male.
Gli altri bambini non immaginano neanche quanto possa essere
divertente giocare con le biglie. Loro fanno altri giochi, e non mi invitano
mai.
Per questo, alla fine ho deciso di giocare da solo.
Mi servono delle biglie nuove. Ehi, queste non le avevo mai viste
prima d’ora.
‘Queste sono caramelle speciali. Sono deliziose!'”
Caramelle Magiche, l’albo
illustrato inserito tra i finalisti del premio Andersen 2023, la cui cerimonia
ufficiale si terrà a Genova a fine maggio, edito da Terre di Mezzo, scritto e
illustrato da Heena Baek, ci trasporta con delicatezza nel mondo solitario di
Dong Dong.
In un mondo di
frenesia, movimento e interconnessione indissolubile, concedersi il tempo e lo
spazio di giocare soli è una rarità e un’eccezionalità coraggiosa.
Dong Dong, alla ricerca
di nuove biglie per il suo coraggioso gioco solitario, trova invece delle
caramelle magiche, coloratissime e dai mille gusti, con l’incredibile potere di
dare voce agli oggetti, agli animali, alla natura e ai sentimenti che incontra.
Ogni leccornia sarà l’apriporta di voci nascoste, soffuse, inascoltate eppure così desiderose di dialogo e interazione. Ognuna gli regalerà un’esperienza unica e indimenticabile, tra esse scoverà un ponte tra il mondo dei vivi e il mondo di coloro che vivono nel ricordo, come la nonna, con la quale troverà il modo di comunicare. È proprio grazie alle voci che, Dong Dong apprenderà un nuovo modo di comunicare e di approcciarsi al mondo e alla crescita.
Heen Beak con sapiente
maestria e ironia accompagna così allo svelamento del mondo, al suo potenziale
immaginale, al suo sapiente rivelarsi nelle sue più svariate orme, alla vastità
delle relazioni che possono intercorrere con il mondo, umano e inanimato, talvolta nascosto, accantonato o peggio deturpato, eppure sempre presente nel quotidiano delle nostre esistenze.
Commenti
Posta un commento