Avventura di una lucciola a Milano
“UNA
SERA D’ESTATE, UN COLPO
DI VENTO PORTO’ UNA LUCCIOLA
A MILANO”.
DI VENTO PORTO’ UNA LUCCIOLA
A MILANO”.
Così inizia il libro di Paolo Ventura
edito, nel 2023, da Topipittori.
Così inizia l’avventura notturna di una lucciola che si trova a girovagare da sola e per la prima volta in una città. Si muove per le vie deserte di Milano alla ricerca delle altre lucciole, che solitamente splendono insieme. La lucciola si confonde con le luci che scopre nel buio e nel silenzio profondo di una notte d’estate: le luci dei lampioni o delle finestre dei palazzi, i fari del tram, il bagliore degli occhi di un gatto o di un sigaro.
Così inizia l’avventura notturna di una lucciola che si trova a girovagare da sola e per la prima volta in una città. Si muove per le vie deserte di Milano alla ricerca delle altre lucciole, che solitamente splendono insieme. La lucciola si confonde con le luci che scopre nel buio e nel silenzio profondo di una notte d’estate: le luci dei lampioni o delle finestre dei palazzi, i fari del tram, il bagliore degli occhi di un gatto o di un sigaro.
"ANCHE LA CITTA’
NON AVEVA MAI VISTO
UNA LUCCIOLA".
E i grandi palazzi maestosi la osservano e le chiedono chi sia e da dove arrivi. Alla fine, la lucciola smarrita decide di chiedere aiuto a un piccione sapiente.
UNA LUCCIOLA".
E i grandi palazzi maestosi la osservano e le chiedono chi sia e da dove arrivi. Alla fine, la lucciola smarrita decide di chiedere aiuto a un piccione sapiente.
Ciò che colpisce di questo libro
raccontato, illustrato e fotografato poeticamente e magnificamente da Paolo
Ventura è l’inizio repentino di un’avventura sorprendente e necessaria. La
storia inizia subito, a partire dal retro della copertina. È stato eliminato il
frontespizio come se le informazioni relative all’autore, il titolo, l’editore,
l’anno di pubblicazione potessero aspettare. Come se fossimo al cinema o a
teatro, veniamo immersi immediatamente nel buio della sala, la soglia tra la
realtà e la sua rappresentazione, l’attimo in cui qualcosa sta per succedere. Quell’attimo di sospensione e generativo di un'avventura notturna, inaspettata e indispensabile.
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